venerdì 7 ottobre 2011

Spappolata di cachi e cannella



Eh sì, anche i cachi c’è chi li detesta (Fede, per dirne uno). Io li adoro, sia in versione dura (con quella croccante e irresistibile consistenza di truciolato ikea) che in versione molle (gelatinosa, quasi mocciolosa…). Con mia somma soddisfazione ho scoperto che anche a Nina piacciono un sacco, me lo ha fatto capire con un triplo “gnam”.


Il cachi molle è già spappolato di suo ma per rendere la spappolata ancora più fluida ho usato il mitico frullino antidiluviano di Sara C.; per chi non ha la fortuna di possederlo il minipimer va bene lo stesso. Allora… si sbuccia il cachi e si spappola. Per allungare la ricetta di mezza riga e dare un tocco gourmet si spolvera con un po’ di cannella, sulle cui proprietà benefiche non starò a dilungarmi.

4 commenti:

  1. Vabbè, anche questa sera mi sono fatta due risate, ormai attendo i tuoi post come le puntate di una soap. Mi chiedo solo cosa succederà quando finirà lo svezzamento... non mi lascerai a piedi vero? :-)

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  2. tranquilla, pensavo di continuare a spappolare fino alla maggiore età di Nina.

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  3. devi fare più ricette, pigra!

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  4. Perchè commenti tanto severi su questa ricettuola? Io non avevo mai pensato a mettere la cannella sul caco. Devo dire che m'è piaciuto. Capisco perchè questa bimba è proprio una dolcezza...

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